Il fotografo tedesco Boris Eldagsen ha fatto la storia ai Sony World Photography Awards di quest’anno vincendo con una fotografia generata dall’intelligenza artificiale.
La sua immagine, intitolata “PSEUDOMNESIA | The Electrician” (dal latino “falsa memoria” ), è stata scelta come vincitrice della categoria “Creatività” prima ancora di sapere che, in realtà, non si trattava di uno scatto vero e proprio.
Come è stata “scattata”?
L’immagine è stata creata attraverso l’uso di una rete neurale artificiale, un tipo di intelligenza artificiale che imita il funzionamento del cervello umano. La rete neurale ha analizzato migliaia di immagini fotografiche creandone poi una nuova che combinava migliaia di elementi in un’opera d’arte unica.
La sua fotografia sfida le aspettative convenzionali di ciò che costituisce un’immagine fotografica “perfetta” e pone domande sulla natura dell’arte e della creatività nel mondo dell’intelligenza artificiale.
La giuria del Sony World Photography Awards ha definito la fotografia di Eldagsen «uno struggente ritratto in bianco e nero di due donne, che ricorda il linguaggio visivo dei ritratti di famiglia degli Anni ’40».
L’artista, dopo aver rifiutato il premio, ha affermato: “Proprio come la fotografia ha sostituito la pittura nella riproduzione della realtà, l’intelligenza artificiale sostituirà la fotografia. Non abbiate paura del futuro.”
Di seguito puoi osservare alcune delle “opere intelligenti” di Pseudomnesia
La vittoria di Eldagsen al Sony World Photography Awards rappresenta un importante passo avanti nella comprensione del ruolo che l’intelligenza artificiale può giocare nella creazione artistica e della sua influenza sulla nostra percezione dell’arte.
Dove ha creato l’immagine?
Come fotografo, sarai sicuramente curioso di sapere come Boris Eldagsen abbia fatto a creare la foto vincitrice senza alcuna macchina fotografica.
Il professionista della fotografia ha fatto uso della tecnologia “Stable diffusion” che consiste nel fornire un prompt (ovvero un testo, una sorta di “stimolo”) per generare delle immagini.
Ti facciamo un esempio pratico:
Prompt: “Un dipinto in stile van Gogh di un giocatore di football americano”
Risultato:
Non male, vero? La foto vincitrice è stata creata proprio in questo modo, ovviamente con qualche ritocco in post produzione su Photoshop da parte del fotografo.
Se anche tu vorresti provare a creare una foto con un prompt, questi sono tra i software più famosi per la creazione di immagini tramite l’intelligenza artificiale:
Come sfruttare l’intelligenza artificiale nella fotografia?
L’intelligenza artificiale (IA) può essere un’ottima risorsa per i fotografi in molte aree, ad esempio nell’elaborazione di immagini, nella classificazione, nell’organizzazione e nella ricerca di immagini.
Ecco alcune delle principali occasioni in cui un fotografo può sfruttare l’IA:
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- Elaborazione delle immagini: l’IA può essere utilizzata per migliorare la qualità delle immagini attraverso la rimozione del rumore, la correzione del colore e l’eliminazione di sfocature. Un esempio è Remini, disponibile online e anche nell’Apple e Play Store;
- Ricerca di immagini: i fotografi possono utilizzare l’IA per cercare immagini simili a quelle che hanno già scattato. Questo può essere particolarmente utile per trovare ispirazione o per cercare immagini che possano essere utilizzate per un progetto specifico;
- Scontorno veloce: anche qui, l’intelligenza artificiale va incontro ai fotografi. Sul web vi sono vari tool che consentono di scontornare i soggetti in un solo click come per esempio EraseBG;
- Classificazione e organizzazione delle immagini: l’IA può essere utilizzata per categorizzare e organizzare le immagini in base a determinati parametri, ad esempio il tipo di fotografia, il luogo in cui è stata scattata, il soggetto e così via;
- Intelligenza artificiale creativa: l’IA è in grado di creare rendering ed immagini artistiche e nuove opportunità creative attraverso l’uso di algoritmi di apprendimento automatico.
In generale, l’impiego dell’intelligenza artificiale nella fotografia può portare a una maggiore efficienza, produttività e creatività.
In questi ultimi giorni, però, vi è un forte dibattito in corso, soprattutto dopo lo scandalo della fake news sull’arresto di Donald Trump “documentato” con queste immagini create attraverso un prompt.
Qual è la tua opinione sull’intelligenza artificiale? Siamo curiosi, scrivici il tuo parere nei commenti! 💭
Alla prossima!